Libro: "L'arte di ottenere ragione" di A. Schopenhauer (postumo ca. 1870) Va subito precisato che Schopenhauer non volle mai pubblicare questo trattato sentendolo lontano dal suo gusto e dalla sua etica.
Chi lo pubblicò, diede alle stampe un testo che descrive le migliori strategie di attacco e relative difese per prevalere nelle discussioni. Come possiamo difenderci da un attacco (verbale) alla nostra persona? Provate a dirlo voi!
18 Commenti
Wolf
21/3/2015 03:58:07 am
Mi giro e me vado
Risposta
Pino
21/3/2015 04:02:06 am
Già successo, ho risposto - ma non vedi che sei ridicolo che ***zo c'entra quello che stai dicendo stiamo parlando di altro
Risposta
Maria
21/3/2015 04:04:59 am
non ho difese, mi viene subito da piangere
Risposta
danilo
21/3/2015 04:07:33 am
risposta da dare? Molto meglio essere str... che come te
Risposta
Barbalusa
21/3/2015 04:11:52 am
Dipende da chi mi attacca. Se è il mio capo cerco di stare tranquillo, altrimenti...
Risposta
joe78
21/3/2015 05:41:36 am
In tutte le discussioni di lavoro c'è un po' di attacco alla persona ed un po di opinioni diverse su un problema
Risposta
Paolo TR
21/3/2015 05:45:10 am
So che è sbagliato ma a me viene normale difendermi e reagire accusando a mia volta l'altro
Risposta
zia Matilde
21/3/2015 08:41:56 am
con i colleghi (quelli con cui lavori da più tempo) è inevitabile finire sul piano personale, quindi è normale che sia così e replico anche io sullo stesso piano
Risposta
Sergio P
21/3/2015 01:36:03 pm
Anche io penso che molte discussioni partono da un motivo con il vero scopo però di attaccarti a livello personale. Quindi per me basta riportare la discussione sul motivo per cui è iniziata
Risposta
DonataC
23/3/2015 01:25:28 am
se è un uomo scelgo uno dei soliti punti deboli e rispondo se è una donna la ignoro
Risposta
Drifting
24/3/2015 03:45:23 am
Se sono il capo lo minaccio di licenziamento se non lo sono evito lo scontro personale
Risposta
Capricorn
30/3/2015 07:54:06 am
Mossa di judo?
Risposta
Roberto
30/3/2015 08:01:44 am
Vedo che la fantasia non manca! Attendo ancora un po' prima di dirvi cosa aveva suggerito Schopenhauer. Ciao
Risposta
silvio p
1/4/2015 11:38:57 am
Reagisco e domando "cosa c'entra?, non stiamo parlando di me, io posso essere una persona che a te può piacere o non piacere, ma il problema resta ... quindi cerchiamo di affrontarlo e così ce ne andiamo via prima e non ci dobbiamo sopportare reciprocamente"
Risposta
fabrizio
7/4/2015 08:03:43 am
it depends...solitamente vale la pena appellarsi alla saggezza popolare: un asin de per lu', al poo minga fa per du', quindi sostanzialmente ignorare la cosa; e in casi estremi un bel vaffa...nn si nega a nessuno
Risposta
Marcella
13/4/2015 08:23:14 am
Bello, sei fuori, non stiamo parlando di me ma di - e dico di cosa si dovrebbe parlare
Risposta
Pietro RD
17/4/2015 01:47:46 am
Semplice, dico - se vuoi parliamo del problema altrimenti me ne vado
Risposta
battista
18/4/2015 06:46:55 am
Se è il tuo boss che lo fa sono cavoli e bisogna trovare il modo di parlargli, se è un collega smettere subito la discussione
Risposta
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